Nessun danno serio. È questo il fatto saliente della prima batteria della Extreme E svoltasi stamattina sulla spiaggia che affaccia su un Mar Rosso che più blu non potrebbe essere. Niente vento per questo sabato mattina e in effetti i piloti hanno un po’ sofferto questa assenza, soprattutto nei tratti più polverosi del tracciato. Ma questa sabbia in realtà è pesante e non è sottile come il fesh fesh di altre zone dove si è corsa la Series delle fuoristrada elettriche e così anche i contatti sono stati ridotti al minimo. Parola d'ordine e strategia di tutti i team al via, stamattina : Sopravvivere !
Nessun danno serio si diceva a parte qualche pezzo di carrozzeria qua e là ma il primo test, in pista, relativo al nuovo formato 2023 della Extreme E è andato bene.
Cinque Odyssey 21 opposte una contro l’altra nella partenza in linea per ben due volte, nelle due batterie appunto, e comunque ben presente in tutti gli equipaggi l’idea di non distruggere, se possibile, la vettura per poterla portare sana e integra alla fine del weekend.
Nella prima batteria della Quali 1 si sono fronteggiati i team Andretti, Acciona Sainz, Carl Cox, ABT Cupra, e Chip Ganassi e al semaforo verde il più veloce a scattare, a sorpresa, è stato RJ Anderson sulla Odyssey americana di Chip Ganassi. Acciona con Mattias Ekstrom al volante gli si è appiccicata addosso e non ha mai perso il contatto riuscendo a non toccare l’avversario ed entrando nella zona cambio a meno di trenta centimetri dalla vettura leader. Al cambio Amanda Sorensen partiva davanti tallonata da Laia Sanz che aveva tutte le possibilità di superarla sennonchè commetteva un errore arrivando troppo lunga nella curva che immette sul bagnasciuga e finendo con il posteriore nell’acqua del mare. Un solo momento di impasse e poi la catalana ripartiva alla grande cercando di recuperare il gap. Ci riusciva solo in parte ma sul traguardo passava comunque seconda davanti a Christine GZ per Carl Cox e Klara Anderson la quale sperimentava da vicino l’emozione dell’acqua del mare finendoci piena dentro. Brutto capotone per Catie Munnings che nel tentativo di sorpassare urtava un diabolico cespuglio di erba chameaux e finiva a ruote all’aria, esattamente come era successo lo scorso anno al suo compagno di squadra Timmy Hansen proprio in questa stessa gara.
La seconda batteria, con le altre cinque vetture e di nuovo con gli uomini alla guida, vedeva opporsi X44 con RXR, Veloce, Mc Laren e JBXE e al via il jamaicano si portava in testa sorprendendo tutti e consegnando la vettura in prima posizione nelle mani di Cristina Gutierrez che la manteneva così fino al traguardo. Le sorprese però non arrivavano solo da X44 ma anche da Heikki Kovalainen che effettuava un magnifico sorpasso sul rettilineo del bagnasciuga ai danni della Mc Laren portando il suo team in seconda posizione. Dopo il cambio era bravissima Molly Taylor per Veloce ad approfittare della bagarre e portarsi in seconda posizione alle spalle di X44 lasciando le altre a danneggiare le loro carrozzerie nei tentativi di sorpasso.
Alla fine della prima qualifica dunque la classifica basata sui tempi vede in testa il team di Chip Ganassi seguito a soli 9 centesimi da X44 e a 3”03 da Acciona. Veloce è quarta davanti a Carl Cox, JBXE, RXR, McLaren e Cupra. DNF, cioè gara non finita per Andretti. Va detto che le classifiche però vengono conteggiate con i punti e quindi queste differenze nei tempi esaltano gli appassionati ma poi lasciano in realtà spazio alla somma dei punti e al Continental Traction Challenge - un tratto del percorso in cui viene misurato il pilota più veloce - che viene sommato per avere una prima classifica della giornata.
La seconda qualifica si potrà seguire in diretta su Youtube - per coloro che non sono in Italia - a partire dalle 13 ...e credetemi, ne vale la pena https://www.youtube.com/watch?v=TmFb-iREO-4. Per gli italiani invece il punto di riferimento è Mediaset Canale 20 da dove si potranno vedere tutti i momenti salienti della giornata.
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