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Immagine del redattoreRedazione

X44 vince la prima giornata di gara in Scozia, Acciona leader nella classifica assoluta 2023

Glenmuckloch (Scozia) – Incredibile ma vero. Sole, temperatura mite e un cielo azzurro indimenticabile. Come indimenticabile sarà per tutti questa gara che è senza dubbio la più corta della nascita della Extreme E, ma è sicuramente la più caratteristica e suggestiva. Complice un panorama stupendo, illuminato tra l'altro dal sole, e anche le cornamuse che accompagnano ogni fase di questa seconda prova della stagione 2023 di Extreme E.

La prima giornata di gare - il nuovo programma prevede che si corrano ora due gare separate il sabato e la domenica - della Extreme E in Scozia si è conclusa con la vittoria di uno dei team di casa, l'inglese X44 di Lewis Hamilton, pilota di Formula Uno che neanche questa volta, purtroppo si è fatto vedere al paddock. Per la squadra formata da Cristina Gutierrez e Fraser McConnell si tratta della prima vittoria della stagione, e anche della prima vittoria insieme, e i due l’hanno ottenuta al termine di una giornata non priva di colpi di scena.

Colpi di scena che in realtà ci si aspettava ma che hanno forse addirittura superato le aspettative fra bandiere rosse, bandiere gialle, ripartenze, contatti, capotamenti, forature.

Il Gran Finale di sabato, in realtà aveva assistito alla vittoria del team Andretti, con Timmy Hansen e Catie Munnings finalmente sul gradino più alto del podio dopo l'incredibile sfortuna della prima prova in Arabia Saudita, ma una penalità di 15”3 per una partenza anticipata nella zona del cambio pilota aveva retrocesso i due in seconda posizione lasciando il primo gradino del podio a X44. Terza posizione per il team di Carl Cox con Timo Scheider e Christine Giampaoli Zonca che alla sua terza stagione in Extreme E è riuscita a salire sul podio. “Sono davvero felice e non posso che dire finalmente – diceva la GZ a fine prova, con il suo consueto e contagioso entusiasmo. – Abbiamo lavorato tanto insieme con Timo e dopo tre anni di tentativi sono salita sul podio. Devo ammettere che il mio compagno di squadra mi ha aiutata tantissimo e questo terzo posto mi regala una sensazione intensa soprattutto alla luce di come sono andate le cose quest’anno con il rischio di non avere un team fino a che all’ultimo momento è arrivata la chiamata di Carl Cox. Per Timo non è la prima volta, aveva già ottenuto un podio lo scorso anno insieme a Tamara Molinaro, ma per me sì !”

La giornata di sabato di certo non era iniziata nel migliore dei modi visto che la prima qualifica prevista per le 7,30 di mattina si era dovuta annullare per nebbia, nell’impossibilità di confermare la sicurezza necessaria sul percorso. La seconda qualifica, partita a metà mattinata metteva in evidenza la bravura di Cristina Gutierrez, in testa fin dal via e capace di vincere la qualifica nella prima batteria, insieme a Fraser McConnell davanti alla Odyssey 21 di Chip Ganassi, la vettura di Andretti e quella Acciona del team di Carlos Sainz con JBXE fanalino di coda. La seconda batteria vedeva fuori gioco subito la ABT Cupra di Nasser Al Attiyah e Klara Anderson e la Veloce di Molly Taylor e Kevin Hansen, ma mentre la prima finiva per aria dopo un urto con una balla di paglia la seconda si fermava per una rottura non grave che gli impediva però di ripartire dopo la bandiera rossa in base al regolamento. Mentre RXR vinceva la batteria dopo lo stop in regime di Red Flag, davanti al team di Carl Cox e a McLaren gli altri si davano da fare per essere presenti almeno alla Redemption Race per portare a casa qualche punto ma solo Veloce riusciva nell’intento.

A inizio pomeriggio la ‘finalina’ - che risponde al nome di redemption Race - schierava al via i team di JBXE, Acciona, McLaren e Veloce mentre ABT Cupra non riusciva appunto a riparare i tanti danni riportati nel capotamento di poche ore prima e si ritirava con un solo punto al termine della prima giornata in Scozia. Acciona con Mattias Ekstrom e Laia Sanz vinceva la battaglia su Veloce, con Kevin Hansen e Molly Taylor secondi davanti a Mc Laren e JBXE e quando pochi minuti dopo si schieravano le cinque finaliste la tensione era palpabile. Soprattutto per le condizioni di un terreno che cambiava costantemente in base al tempo, ma anche ai tanti passaggi diventando a tratti più scivoloso, più duro, o anche più scorrevole come confermavano a fine giornata tutti i piloti : "mai visto un percorso che cambia così velocemente di metro in metro. Spesso si devono impostare nuovamente le traiettorie perchè il grip non è quello del giro precedente e si scivola troppo".

Al via X44, Andretti e RXR partivano benissimo, con i tre uomini al volante ma dopo i primi due rettilinei, e all’uscita del tornante veloce, Johann Kristoffersson commetteva un errore e salendo con l’anteriore sinistra sull’argine della pista finiva a testa in giù, dall’altro lato del percorso senza alcun danno fisico. Gli altri continuavano la corsa mentre la vettura di Chip Ganassi bucava e cambiava la gomma proprio nella zona switch perdendo tempo prezioso. Tempo che andava a favore del team di Scheider e GZ che si portavano in terza posizione assoluta.

Vittoria dunque per X44, e per Fraser McConnell si tratta della prima vittoria in Extreme E al fianco di Cristina Gutierrez che lo scorso anno con Sebastien Loeb aveva conquistato il campionato. Per la spagnola quest’anno quasi un nuovo team, con una gestione diversa e diversi nuovi elementi; la vittoria di oggi dimostra la grandissima adattabilità della pilota di rally raid, in forze al team Red Bull Can Am Factory, anche al nuovo compagno di squadra giamaicano che ha fatto il suo ingresso nella Extreme E in punta di piedi lo scorso anno e si è ritrovato al suo fianco questa stagione ufficialmente.

Il Campionato ora vede in testa il team di Carlos Sainz, Acciona, con 56 punti contro i 52 di Veloce: terza posizione per X44 a quota 49 mentre RXR si deve accontentare di un complessivo da 42 punti. Se si guarda alla classifica piloti in testa con 52 punti ci sono Laia Sanz, Mattias Ekstrom, Kevin Hansen e Molly Taylor ancora a pari punti come alla vigilia di questa prova. Dietro di loro inseguono i due piloti X44 con 47 punti.

Domani seconda giornata di gara, sempre con due qualifiche, una Redemption race e la gran finale: le previsioni annunciano pioggia e sono tutti molto preoccupati per le condizioni del terreno e di visibilità: non bisogna dimenticare nonostante i due ultimi giorni di sole, che siamo pur sempre in Scozia.


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