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WORLDRALLYRAID Green

Emergenza climatica, sostenibilità, ambiente, transizione ecologica, tutela del territorio. Sono solo alcuni degli argomenti che tratteremo in questa nuova pagina. Perché salvare il nostro pianeta non è più un'opzione, ma una necessità. Non dobbiamo pensare che non ci riguardi, al contrario, dobbiamo agire e possiamo farlo. Progetti governativi, mobilità elettrica, campionati, energia pulita, proposte concrete e soprattutto la speranza di essere ancora in tempo. Tutto questo è Worldrallyraid Green e #iopossofarequalcosa sarà la mia e la vostra parola d'ordine. 

01

I rifiuti da imballaggio: in Europa sono quasi 190 kg a testa

Pacchetti sugli scaffali

Il 24 aprile di quest'anno l’Europarlamento ha votato a larga maggioranza l’approvazione della versione definitiva del Regolamento sugli Imballaggi e i Rifiuti da Imballaggio (PPWR – Packaging and Packaging Waste Regulation). Non tutti sanno che ogni europeo produce circa 190 chili l'anno di imballaggi da smaltire e, riciclare, ovviamente, non basta più. Sono stati quindi introdotti e fissati importanti obiettivi: la PPWR prevede l'obbligo per i Paesi Membri di conseguire al 2029 il 90% di intercettazione di bottiglie in plastica e lattine e in Italia per le bottiglie di plastica l’obiettivo di raccolta introdotto dalla Direttiva sulle Plastiche Monouso è già stato recepito nel nostro ordinamento.

Nonostante sia stata introdotta nel corso delle negoziazioni una condizione di esenzione transitoria per gli Stati Membri che conseguissero un tasso di raccolta dell’80% al 2026 per bottiglie e lattine, viene mantenuto comunque l’obbligo del 90% come obiettivo finale. Ai Paesi che non raggiungeranno le percentuali previste, nell'arco dei tre anni precedenti al 2029, sarà imposto il Deposito Cauzionale.

02

Lo smaltimento dei mozziconi di sigaretta

Quanto fastidio ci dà vedere in terra un mozzicone di sigaretta? Fumatore o non, la vista di questo rifiuto gettato ovunque ci disturba, e non poco. E non solo a noi visto che in Olanda ogni anno si organizza una raccolta di mozziconi e che negli ultimi due anni anche altri dieci Paesi hanno aderito a questa operazione. Nei Paesi Bassi la campagna è  coordinata dalla Plastic Peuken Collectief (Collettivo Cicche in plastica), che riunisce diverse organizzazioni ambientaliste, aziende e anche i cittadini. 

Una forma di inquinamento che colpisce in particolare Paesi densamente popolati come l’Olanda, dove nel 2021 sono stati venduti quasi 10 miliardi di sigarette. Si stima che due terzi dei filtri di queste sigarette finiscano buttati a terra, con la conseguenza che le particelle di cui sono composti – acetato di cellulosa, un tipo di plastica che non si biodegrada – persistono per anni nell’ambiente. Per smaltire i filtri delle sigarette sembra occorrano oltre 500 anni: 12 mesi bastano alle senza filtro. https://www.terpy.it/blog/smaltimento-mozziconi-sigarette/ 

inquinamento

03

Alluvioni, inondazioni e acqua la realtà del Nord Italia

Tempesta tropicale

Nel 2023 l'Emilia Romagna si inginocchiava di fronte a inondazioni atipiche e mostruosamente potenti. Nel 2024 la stessa realtà colpisce il Nord Italia in particolare Veneto, Lombardia e Friuli. Il 15 maggio si sono registrati in alcune zone 180 mm caduti in 24 ore e le situazioni di allerta sono andate avanti per giorni. Come spiegare tutto questo, e soprattutto come spiegare perchè da una situazione di siccità si passa velocemente a una catastrofica inondazione? Prima di tutto perché le piogge abbondanti cadono sui terreni deboli, resi impermeabili dalla siccità e soggetti a una cementificazione cresciuta senza controllo, colpevole di un disboscamento incontrollato. Insieme a tutto questo salta agli occhi una pessima manutenzione dei bacini idrici e dei fossi a lato delle strade: e se non ci sono più gli alberi non ci sono neanche le loro radici che mantengono il terreno compatto, evitando frane e cedimenti. In secondo luogo perché le perturbazioni che passano sopra il bacino del Mediterraneo sono più intense rispetto al passato per un surplus di energia che raccolgono passando sopra acque più calde del normale. Le ondate di calore estive riscaldano eccessivamente la superficie del mare e in questo modo si libera una maggiore quantità di vapore acqueo in atmosfera, vero carburante per le perturbazioni.

04

Agricoltura smart per far fronte all'aumento della popolazione

Il 20 maggio 2024 l’Ambasciata d’Italia ha ospitato “Cultivating innovation: the future of agriculture in Italy and the UK”, una conferenza sull’innovazione nel settore agroalimentare. Nel tentativo di raggiungere l’obiettivo di un incremento del 70% nella produzione alimentare entro il 2050 in vista della crescita della popolazione mondiale a oltre 9 miliardi, lo sviluppo tecnologico ricopre un ruolo fondamentale. Gli agricoltori dovranno affrontare le sfide parallele di alimentare una popolazione crescente e di salvaguardare l’ambiente. I cambiamenti climatici, l’aumento demografico e i limiti delle risorse naturali richiedono soluzioni creative che rafforzino la produttività, la sostenibilità e la resilienza. Sono importanti per la sicurezza alimentare e la salvaguardia dell’ambiente tecnologia e innovazione per trasformare le tecniche di produzione e coltivazione degli alimenti: agricoltura “smart” e analisi dei dati permetteranno agli agricoltori di ottimizzare la produzione tramite il controllo preciso e il monitoraggio delle condizioni di coltivazione.   

Trattore sul lavoro
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